La rubrica "Patrimonio Immobiliare Assicurativo" nasce per raccontare tutto mondo assicurativo da un prospettiva completamente diversa: quella degli immobili. In questo articolo la storia di uno dei grattacieli più alti di Italia: la Torre di Unicredit.
Torre UniCredit: cenni storici
La Torre di Unicredit, o Tower UniCredit, si inserisce nel quartiere di Porta Nuova - Garibaldi, Milano.
Uno dei più alti grattacieli d'Italia, visibile a 40 km di distanza, quattro volte più alta della Torre di Pisa e due volte il Duomo di Milano.
Rappresenta una delle più grandi opere di riqualificazione urbana mai realizzata nel centro di Milano, simbolo di una città che si trasforma: l'imponente guglia, l'edificio in una forma sinuosa, con una facciata a nord completamente vetrata e una sud modulata dalle linee orizzontali, è l'immagine di una Milano che punta al cambiamento.
La Torre UniCredit si trova a ridosso di corso Como e della stazione ferroviaria di Porta Garibaldi, sovrasta la piazza Gae Aulenti.
La Torre UniCredit è stata inaugurata nel'11 febbraio 2014: 231 m di altezza, 31 piani, 290.000 mq di area.
Il progetto è stato realizzato da Hines Italia, con la collaborazione di molti architetti italiani. L'Architetto Cesar Pelli ha progettato questa opera maestosa, composta da un complesso di tre edifici di diversa altezza, disposti a semicerchio su piazza Gae Aulenti:
- Torre UniCredit;
- Torre B (21 piani, 100 m di altezza);
- Torre C ( 11 piani per 50 m di altezza).
La Torre UniCredit, quindi, risulta essere più alta delle altre per gli 80 metri di guglia, lo "Spire".
Torre UniCredit: la guglia, chiamata "Spire"
La guglia che si erge sulla punta della Torre UniCredit, "Spire", ha un'altezza pari a circa 80 metri, ha una forma a spirale, la cui sezione va riducendosi verso l'alto.
Basti pensare che, per costruirla, è stato necessario assemblarla pezzo per pezzo tramite un potente elicottero e un gruppo di operai specializzati. La sua posizione rispetto all'edificio ha comportato notevoli studi di staticità, in relazione anche alla spinta dei venti predominanti.
Per resistere ad ogni intemperie è stata realizzata in acciaio traforato, completamente ricoperta di led, dalle diverse combinazioni di colori: i più celebri, naturalmente, il tipico tricolore italiano, in occasione delle festività.
Molte sono state le occasioni in cui la guglia ha cambiato il suo colore, a volte per eventi del tutto spiacevoli:
- nel 2013 si illuminò di verde per rappresentare un albero di natale;
- nel 2014 si illuminò di lilla in onore dell'apertura delle fermate della metro linea 5 o si colorò completamente di rosso per festeggiare i 150 della Croce rossa Italiana;
- nel 2015 si illuminò con i colori francesi per ricordare le vittime del Bataclan o nel 2016 per ricordare le vittime di Orlando, in Florida;
- il 28 gennaio del 2019, quando lo Spire si illuminò di rosso per festeggiare il Capodanno cinese.
Come arrivare alla Torre di UniCredit?